Il post-parto rappresenta un periodo spesso complicato per le neo-mamme, anche considerando il carico di  stress fisici e psico-emotivi a cui sono sottoposte.

L’Osteopata, una volta lasciata passare una primissima fase di stabilizzazione in cui è sconsigliato intervenire, può seguire e sostenere efficacemente la donna sia a breve distanza dal parto sia anche nel periodo successivo. L’obiettivo sarà come sempre quello di favorire il ripristino dell’equilibrio psico-fisico: non solo quindi il recupero delle strutture muscolo-scheletriche stressate dall’impegnativo evento del parto, ma anche il generale miglioramento della circolazione dei liquidi, in particolare del sistema linfatico e circolatorio.

Di seguito un elenco di condizioni frequenti nel post-parto su cui l’Osteopatia può essere di aiuto:

• ✔ Dolori a carico di polso e mano – che possono essere causati da problemi tendinei o nervosi, tipici di questa fase della vita della donna
• ✔ Lombalgia
• ✔ Dolori pelvici
• ✔ Cervicalgia, spesso associata a sensazione di peso sulle spalle
• ✔ Cefalea
• ✔ Stanchezza
• ✔ Prolassi e incontinenze

Un Osteopata attento valuterà inoltre l’impatto di eventuali cicatrici da taglio cesareo o da episiotomia, le quali possono avere notevoli ripercussioni sul piano posturale, spesso anche a distanza di tempo.

In definitiva l’intervento dell’Osteopata aiuta quindi la donna a recuperare in modo più rapido e ottimale le normali funzioni corporee, favorendo processi naturali come il riequilibrio delle pressioni interne e il riposizionamento dell’utero e dei suoi legamenti. Ciò a maggior ragione se sono presenti anche, come spesso accade, dolori.

Altrettanto importanti saranno le indicazioni e i consigli dello specialista relativamente alla gestione di alcune fasi critiche, in particolare quelle riguardanti la gestione del bimbo: allattamento e cura del bimbo stesso, infatti, mettono spesso in crisi anche la schiena (e non solo) della mamma.

Rivolgiti allora subito al tuo Osteopata di fiducia per essere seguita!