La fascia di popolazione compresa tra i 18 e i 65 anni rappresenta classicamente la fascia attiva (per motivi di studio e/o lavoro, oltre che per attività sportiva). Spesso proprio a causa di ritmi di vita stressanti e usuranti e impegni familiari gravosi, queste persone sono facilmente soggette a disturbi di natura muscolo-scheletrica (mal di schiena e dolori articolari) ma anche a carico dell’apparato digerente (gastrite e reflusso su tutti) e della sfera craniale (cefalea, dolori a carico dell’ATM, bruxismo, ecc…).

Queste persone sempre più di frequente si rivolgono all’Osteopata per cercare supporto e assistenza, al fine di alleviare e gestire i disturbi di cui soffrono.

Anche in questi casi, come sempre, il trattamento manuale, sempre specifico e personalizzato, è affiancato da preziosi consigli ed eventualmente da esercizi e suggerimenti sullo stile di vita. Tutto ciò sempre nell’ottica di una presa in carico globale.

Da non sottovalutare, anche per l’età adulta, l’importanza di rivolgersi ad un Osteopata anche per fare prevenzione, per evitare che alcune condizioni disfunzionali in fase iniziale possano peggiorare, o per impedire che un disturbo di cui si soffre ciclicamente possa ripresentarsi. Ovviamente l’ideale sarebbe iniziare in età pediatrica, ma ciò non toglie che si possa validamente fare anche in un momento successivo.

In definitiva l’Osteopatia può essere utile sia in presenza di dolore sia in assenza dello stesso (quindi in via preventiva).